Per anni ho usato un classico kit contakilometri/fascia cardio senza fili che ha fatto con diligenza il suo lavoro finchè non l’ho sostituito con un gps cartografico Garmin da usare anche per escursionismo. Capace di funzionare come cardiofrequenzimetro se accoppiato a una qualsiasi fascia cardio in standard ANT+ tuttavia, ad un certo punto, mi sono reso conto che non era la soluzione più pratica da usare sui tracciati che uso per fare gamba e migliorare il fiato, percorsi in cui conosco ogni sasso, ogni curva e ogni salitella.

Ma non volevo spendere un capitale viste le mie ridotte esigenze e ho trovato nel Sigma PC 25.10 l’accessorio più adatto alle mie necessità. Innanzitutto è un orologio digitale, sportivo e leggero, che porto nel tempo libero e anche quando faccio una camminata. Non è affatto costoso (circa€ 50), è discreto e svolge con diligenza i compiti che è in grado di sbrigare. La fascia cardio del kit è il modello base, con cintura elasticizzata e sensore affogato in un ampio supporto plastico mediamente rigido. Data la conformazione del mio petto non la trovo scomoda ma sono consapevole che una fascia di tipo “premium” sarebbe senz’altro più confortevole. Non entro nel merito della precisione dello strumento vista la sua economicità, anche se ho trovato conferme paragonando i dati che mi ha fornito a quelli di strumenti più sofisticati, ma il suo scopo è solo e unicamente di aiutarmi a migliorare la qualità del mio training monitorando la frequenza cardiaca e permettendomi di lavorare all’interno di zone ben definite.

In effetti ha un sacco di funzioni ma per quelle che sono le mie esigenze (percorsi tra i 30 e i 50 km per fare fiato e migliorare gamba e resistenza) bastano e avanzano il monitoraggio della frequenza cardiaca con avviso acustico di soglia, le tre zone di training (bruciagrassi, allenamento e allenamento personalizzato con indicazioni sulle percentuali di permanenza all’interno della zona di allenamento scelta), le calorie bruciate e la durata del training. Il cardio watch Sigma PC 25.10 è uno strumento semplice e intuitivo, la connessione con la fascia cardio è pressochè immediata avendo l’accortezza di inumidire la pelle prima di applicare il sensore; fascia e orologio dialogano in radiofrequenza, con segnale digitale codificato, niente bluetooth quindi; l’orologio è impermeabile fino a 30mt mentre la fascia cardio lo è fino a 10mt (Sigma raccomanda di non schiacciare i pulsanti-funzione in immersione); dispone di una memoria interna, anche se non particolarmente capiente, che permette di memorizzare gli allenamenti in un lasso di tempo a discrezione dell’utilizzatore; la plastica dell’orologio è moderatamente morbida e sicuramente confortevole. So che per una cinquantina di euro non si può prendere la luna tuttavia ho trovato il display dell’orologio non facilmente leggibile in determinate condizioni di luce a causa del basso contrasto di lettere e numeri. Un’altra pecca è rappresentata dalla mancanza di illuminazione del quadro complicata dall’osservazione precedente… mentre se l’allarme acustico è perfettamente udibile durante le pedalate anche sui fondi più scassati, viceversa la sveglia è di difficile percezione anche se l’orologio se ne sta sull’angolo del comodino più vicino all’orecchio, pur al massimo della sua potenza.

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Infine due parole sulle specifiche del cardio watch Sigma PC 25.10. Dopo aver settato l’orologio (data, ora e lingua) e le informazione personali (sesso, età, peso e altezza) necessarie per ottenere precise misurazioni ECG, rimangono da affrontare i tre menù: Training, Tempo e Memoria. Il primo è quello che più ci interessa perchè fornisce dati relativi al tempo totale di permanenza all’interno della zona di training scelta (Fat Burner, Fitness e Personalizzata), la frequenza cardiaca massima raggiunta, la frequenza cardiaca media, le Kilocalorie spese e il tempo totale dell’allenamento. Il menù Tempo è quello tipico di  un orologio sportivo: durata della prestazione, countdown, cronometro, data e allarme. Infine il menù Memoria che consente di muoversi all’interno dei dati memorizzati relativi ad uscite ed allenamenti, per singola giornata/uscita, per settimana (max 12 settimane), per mese (max 12 mesi). In conclusione posso dirmi più che soddisfatto del Sigma PC 25.10 perchè fa diligentemente ciò per cui l’ho acquistato, avendo anche un aspetto gradevole quando portato tutti i giorni. Sono perfettamente consapevole che all’interno delle proposte Sigma c’è ben altro, per non parlare poi di Garmin e Suunto tanto per citare i prodotti di due aziende al top per tecnologia, design e appeal ma, date le premesse, mi soddisfa completamente.

 

 

 

 

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Per anni ho usato un classico kit contakilometri/fascia cardio senza fili che ha fatto con diligenza il suo lavoro finchè non l'ho sostituito con un gps cartografico Garmin da usare anche per escursionismo. Capace di funzionare come cardiofrequenzimetro se accoppiato a una qualsiasi fascia cardio in standard ANT+ tuttavia,...